Enucleazione Anatomica Endoscopica della Prostata
All'inizio della procedura viene identificato il piano tra l'adenoma e la capsula prostatica.
Gradualmente l'adenoma viene enucleato, staccato della casula
L'adenoma viene enucleato e spinto in vescica
Alla fine dell'enucleazione uno nuovo strumento, il morcellatore, viene introdotto in vescica e l'adenoma viene asportato
Il morcellatore taglia in piccoli pezzi l'adenoma e li aspira
Alla fine dell'enucleazione l'uretra prostatica risulta libera
L'enucleazione endoscopica anatomica della prostata e' uno dei trattamenti piu' efficaci, duraturi e avanzati dell'ipertrofia prostatica benigna (IPB) sintomatica.
E' indicata per qualsiasi volume della prostata (tecnica volume-indipendente) ed e' un trattamento endoscopico puro, ossia minimamente invasivo.
Ogni parola ha un significato preciso:
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Enucleazione. Perché si asporta completamente il "nucleo" della prostata, ossia l'adenoma centrale che provoca l'ipertrofia prostatica.
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Anatomica. Perché si applicano principi anatomici precisi per identificare e asportare l'adenoma, minimizzando il sanguinamento e aumentando l'efficacia dell'asportazione dell'adenoma.
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Endoscopica. Perché si esegue senza nessun taglio o traumatismo esterno, attraverso l'introduzione di uno strumento nell'uretra, ossia in un orifizio naturale
Domande e Risposte
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Domanda: Come viene eseguita la procedura?
Risposta: Per via uretrale (attraverso il pene), viene introdotto uno strumento (resettoscopio) attraverso il quale si inserisce una sonda laser. Il laser asporta la porzione di prostata aumentata, riducendola in frammenti più piccoli che vengono aspirati dal resettoscopio.
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Domanda: Quali sono i benefici dell'utilizzo della tecnologia bipolare e del laser?
Risposta: Utilizzando uno strumento inserito nell'uretra, si riesce ad asportare endoscopicamente l'intero adenoma che causa i sintomi dell'IPB (ipertrofia prostatica benigna), indipendentemente dal volume della ghiandola prostatica. Il trattamento è mininvasivo, con un minimo sanguinamento e una breve degenza (3 giorni).
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Domanda: Cosa significano le sigle ThuLEP e BipoLEP?
Risposta: ThuLEP e' l'acronimo di Thulium Laser Enucleation of the prostate e fa' riferimento alla sorgente di energia laser utilizzata, in questo caso del nuovo Thulium YAG ibrido Revolix HTL. E' un laser di nuovissima generazione capace di incidere in modo preciso, di vaporizzare e di coagulare efficacemente. BipoLEP e' l'acronimo di Bipolar enucleation of the prostate e fa' rifewrimento all'energia bipolare - radiofrequenza, capace di incidere, vaporizzare e coagulare efficacemente. Va specificato che l'enucleazione endoscopica della prostata non e' solo una tecnica volume-indipendente, ma anche energia indipendente. Quello che conta di piu' e' l'operatore, l'energia ha una importanza secondaria.
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Domanda: Cosa succede riguardo all'incontinenza urinaria dopo l'enucleazione endoscopica prostatica?
Risposta: Nei primi 3 mesi, soprattutto nel primo mese, può verificarsi incontinenza urinaria di lieve entità. Questo è associato a sforzi fisici o, più comunemente, a urgenza minzionale. È normale avere stimoli frequenti dopo l'intervento perché l'uretra prostatica è stata sede di applicazione di energia termica per asportare l'adenoma. Tuttavia, questi episodi si verificano solo nel 10-20% dei casi e nella stragrande maggioranza dei casi si recupera una continenza completa. In caso di lieve incontinenza nei primi mesi, si può utilizzare uno salva-slip.
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Domanda: Si sente dolore dopo l'enucleazione endoscopica prostatica?
Risposta: In alcuni casi, si può avvertire un bruciore durante la minzione (stranguria), di solito di lieve entità. Questo sintomo migliora con l'assunzione di comuni antinfiammatori. Anche in questo caso, il sintomo migliora o regredisce dopo il primo mese.
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Domanda: Avrò problemi con la funzione erettile dopo l'enucleazione endoscopica prostatica?
Risposta: No, perché l'intervento avviene all'interno della prostata e lascia integri i vasi e i nervi dell'erezione che decorrono all'esterno della prostata.
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Domanda: Perderò l'eiaculazione?
Risposta: Nel 80% dei casi, si verifica l'eiaculazione retrograda, ossia lo sperma finisce in vescica senza perdita della sensazione orgasmica. Questo fenomeno non ha conseguenze sulla funzione vescicale.
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Domanda: Dopo quanto tempo posso riprendere l'attività sessuale?
Risposta: È possibile riprendere l'attività sessuale dopo una settimana dall'intervento.
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Domanda: Posso fare sport dopo l'enucleazione endoscopica prostatica?
Risposta: Nel primo mese, è meglio evitare sforzi fisici intensi. Dopo 2 settimane, si può correre o nuotare. L'uso della bicicletta è possibile dopo 3 mesi.
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Domanda: Che tipo di anestesia si utilizza per l'enucleazione prostatica?
Risposta: Nella maggior parte dei casi, si utilizza l'anestesia spinale. In alcuni casi, può essere utilizzata anche l'anestesia generale. L'anestesista valuterà il paziente e terrà un colloquio per ascoltare e rispettare le necessità individuali.
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Domanda: Quanti giorni dovrò stare in ospedale?
Risposta: Il paziente viene ricoverato la mattina dell'intervento e viene dimesso dopo 2 notti. La seconda giornata postoperatoria è quella in cui avviene la dimissione.
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Domanda: Quanti giorni devo tenere il catetere?
Risposta: Nella grande maggioranza dei casi, il catetere vescicale si tiene per 2 giorni. La mattina della seconda giornata postoperatoria, il catetere viene rimosso. Il paziente viene monitorato per qualche ora per valutare la minzione, e se tutto va bene, viene dimesso senza catetere.
Preparazione per l'Enucleazione Endoscopica Prostatica
Prima dell'intervento, è importante seguire alcune linee guida per garantire una procedura sicura e un recupero ottimale. Ecco alcuni suggerimenti:
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Consultazione con il Medico:
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Parla con il tuo urologo o il chirurgo che eseguirà l'intervento. Discuti i dettagli dell'intervento, i rischi e i benefici, e fai tutte le domande che hai in mente.
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Informa il medico su eventuali condizioni mediche preesistenti, farmaci che stai assumendo e allergie.
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Esami Preoperatori:
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Segui le indicazioni del medico riguardo agli esami preoperatori. Questi possono includere esami del sangue, elettrocardiogramma (ECG) e Rx torace. Gli esami vengono effettuati in regime di prericovero..
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Assicurati di essere a digiuno per il periodo specificato prima dell'intervento.
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Sospensione di Farmaci:
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Chiedi al medico se devi sospendere alcuni farmaci prima dell'intervento. Alcuni farmaci, come gli anticoagulanti, potrebbero dover essere interrotti temporaneamente.
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Digiuno:
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Segui le istruzioni riguardanti il digiuno. Di solito dovrai astenerti dal cibo e dalle bevande per alcune ore prima dell'intervento.
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Pianifica il Trasporto:
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Organizza il trasporto per il giorno dell'intervento. Dopo l'enucleazione endoscopica, potresti non essere in grado di guidare o prendere i mezzi pubblici.
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Abbigliamento:
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Indossa abiti comodi e facili da rimuovere. Potresti dover indossare una benda o una veste ospedaliera.
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Supporto Familiare:
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Coinvolgi un familiare o un amico per accompagnarti all'ospedale e assisterti durante il recupero.
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Mentale e Fisico:
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Mantieni uno stato mentale positivo e rilassato. L'intervento è comune e ben studiato.
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Fai attività fisica leggera, come camminare, per mantenere una buona forma fisica.
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Dopo l'Intervento:
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Segui le istruzioni post-operatorie del medico riguardo alla dieta, ai farmaci e alle attività consentite.
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Pianifica il periodo di riposo e recupero a casa.
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Domande:
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Non esitare a fare domande al medico o all'infermiere. È importante comprendere completamente il processo e le aspettative.
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